di Armando Allegretti
900mila lettori nel 2012, 2milioni di pagine visitate con un incremento di circa 100mila lettori in un anno. Questi i risultati di Umbrialeft.it, quotidiano umbro on line.
L’esperimento di questo giornale è iniziato nel 2007, con un impegno assunto da alcuni volontari di sperimentare un nuovo modo di fare informazione e per dare la possibilità alle tante soggettività di sinistra, politiche, sociali, culturali, alle associazioni, ai movimenti, ai comitati di dare una lettura della realtà a partire dal proprio punto di vista, di dialogare e di confrontarsi tra loro. Un progetto editoriale a partire dal locale, in rete, e che ha trovato spazio anche sulle pagine del nostro mensile (al momento vantiamo 4 pubblicazioni e non nascondiamo l’aspirazione che nel futuro ce ne siano delle altre).
Che dire di tutti questi numeri? Ci sentiamo sicuramente soddisfatti del lavoro svolto e consapevoli del fatto che c’è ancora molto da fare per continuare ad accontentare tutti i nostri lettori che nel corso degli anni sono aumentati e si sono mostrati sempre più attenti ed esigenti.
Di certo il nostro impegno dovrà crescere ancora, visto anche la redazione ridotta e che può contare solo su poche collaborazioni gratuite di persone che come noi credono in questo progetto e che vogliono contribuire alla crescita del quotidiano.
Infine ci sentiamo incoraggiati dai risultati ottenuti e cercheremo di metterli a valore rinnovando il nostro interesse a tutti coloro che vorranno essere parte di questa esperienza.
Un grazie sincero vada comunque ai lettori che accordandoci fiducia hanno voluto premiare questo nostro lavoro.
900mila lettori nel 2012, 2milioni di pagine visitate con un incremento di circa 100mila lettori in un anno. Questi i risultati di Umbrialeft.it, quotidiano umbro on line.
L’esperimento di questo giornale è iniziato nel 2007, con un impegno assunto da alcuni volontari di sperimentare un nuovo modo di fare informazione e per dare la possibilità alle tante soggettività di sinistra, politiche, sociali, culturali, alle associazioni, ai movimenti, ai comitati di dare una lettura della realtà a partire dal proprio punto di vista, di dialogare e di confrontarsi tra loro. Un progetto editoriale a partire dal locale, in rete, e che ha trovato spazio anche sulle pagine del nostro mensile (al momento vantiamo 4 pubblicazioni e non nascondiamo l’aspirazione che nel futuro ce ne siano delle altre).
Che dire di tutti questi numeri? Ci sentiamo sicuramente soddisfatti del lavoro svolto e consapevoli del fatto che c’è ancora molto da fare per continuare ad accontentare tutti i nostri lettori che nel corso degli anni sono aumentati e si sono mostrati sempre più attenti ed esigenti.
Di certo il nostro impegno dovrà crescere ancora, visto anche la redazione ridotta e che può contare solo su poche collaborazioni gratuite di persone che come noi credono in questo progetto e che vogliono contribuire alla crescita del quotidiano.
Infine ci sentiamo incoraggiati dai risultati ottenuti e cercheremo di metterli a valore rinnovando il nostro interesse a tutti coloro che vorranno essere parte di questa esperienza.
Un grazie sincero vada comunque ai lettori che accordandoci fiducia hanno voluto premiare questo nostro lavoro.
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