mercoledì 19 marzo 2014

Sel contro l'unità della sinistra alle comunali di Perugia?


Rosaria Parrilla
 
PERUGIA - Nel centrosinistra perugino si lavora alle liste e al programma della città di Perugia per le amministrative, che si terranno a fine maggio. Per il momento, in agenda non è stato fissato nessun incontro tra il candidato a sindaco Wladimiro Boccali e i rappresentanti delle varie forze politiche che compongono la maggioranza. Nell'area della sinistra però si registra un certo movimento. 
Direttivo locale questa sera per Sinistra ecologia e libertà. Occasione per discutere del programma e soprattutto per sciogliere alcuni nodi all'interno del partito, anche in vista della composizione della lista. Sel, dunque, fanno sapere dal partito, punta a scendere in campo da sola e con una propria lista a sostegno, naturalmente, di Boccali. Il sogno, quindi, di unire le forze della sinistra (Prc, PdCi e i vendoliani appunto) della lista civica La Sinistra per Perugia, come giù annunciato da Umbrialeft, ormai è al tramonto, nonostante i buoni propositi anche dei comunisti italiani e dei rifondaroli. 
E proprio in settimana ci sarà un incontro tra La Sinistra per Perugia, il PdCi, il Prc e Sel per capire i margini di manovra. Se da un lato Sel fa comunque sapere che ormai è un dato certo la volontà di scendere in campo da sola, dall'altro lato della barricata sperano in nuovi sviluppi positivi, affinché il progetto di riunire le tre anime rosse possa concretizzarsi  con la presentazione ai cittadini perugini di una lista unitaria, ma le possibilità di riuscita sono molto basse. Ragion per cui il direttivo di stasera sarà decisivo e in base a questo si muoveranno di consegna i comunisti di Cesare Megha, i rifondaroli di Enrico Flamini e ovviamente Maria Paola Sabbatini, Giuseppe Mattioli e Stefano Violini de La Sinistra per Perugia. 
I mal di pancia all'interno di Sinistra ecologia e libertà comunque rimangono. Già perché il partito si presenta sempre più spaccato a livello locale. Una componente al seguito di Fabio Faina e dell'attuale assessore Monia Ferranti propende per una lista in solitaria del partito, l'altra, formata dai circoli, vorrebbe invece unirsi a sinistra, insieme a Prc e PdCi, sotto il simbolo de La Sinistra per Perugia.
Il direttivo di stasera, infine, dovrebbe sciogliere anche un altro nodo: ripresentare Monia Ferranti (assessore uscente che durante la legislatura è passata dal PdCi a Sel appunto) all'interno della lista del partito o in quella del sindaco Boccali.

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