venerdì 21 settembre 2012

Mega assemblea a S.Egidio: insulti a go go

da: www.umbrialeft.it
 
Era dal 1977  al palasport di Bologna al tempo della contestazione che non mi è più capitato di partecipare ad una assemblea tanto  partecipata e infuocata come quella che si è svolta  ieri sera a Sant'Egidio sino alle due di questa mattina.La palestra era stracolma con gente in piedi e gente fuori perchè non c'era più spazio, centinaia e centinaia di persone, Nel raggio di 200 metri non c'era un posto auto libero. Le due assessore con un codazzo di  affiliati si sono presentate  per spiegare alla gente la bontà della scelta   e la  correttezza delle procedure adottatate nell'approvare il nuovo impianto a  biomasse che si intende  realizzare a ridosso del paese. S. Egidio  dal crinale della collina guarda sia verso Perugia che dal lato opposto verso Assisi. Il versante verso Assisi è il più bello. La collina è molto dolce  in cui si è sviluppato un quartiere di villette e giardini da sembrare  una scena del mulino bianco. Questa gente felice e fortunata una mattina si è alzata e ha  scoperto che tutto questo poteva essere vanificato dalla scelta dell'amministrazione comunale di  rilasciare il permesso a costruire una centrale elettrica alimentata a biomasse  quali letame e vegetali appositamente coltivati, tanto per cominciare. Le due assessore non si sono rese conto di quello che sarebbe  successo  e con supponenza e arroganza  hanno  aperto l'assemblea. Neanche  dopo le prime e immediate contestazioni si son rese conto e hanno continuato riprendendo  brutalmente i contestatori.
Questo ha fatto  scatenare una contestazione violenta costellata di insulti pesantissimi verso le due malcapitate lasciate sole anche dai poichi sostenitori che si erano portate dietro. Sul banco degli imputati  le due assessore hanno schiaffato l'assente  ass. reg. Rometti colpevole di aver ridotto le fasce di rispetto. Erano fiduciose perchè  la parte nord del comune è   da sempre  la cassaforte elettorale  del PD.  A questo punto dovranno fatigare per recuperare consensi  perchè nel raggio di tre chilometri sono sorti tre comitati agguerritissimi contro gli impianti a biomassa e contro l'impianto di compostaggio di Villa Pitignano.  Noi Verdi come abbiamo fatto a Costano, a Panicale  a Bettona  e in tante altre parti, siamo al fianco di questi nuovi comitati per mettere al loro servizio la nostra esperienza accumulata il  quasi 40 anni di battaglie in difesa dell'ambiente.  ENTRO DUE GIORNI FORNIREMO LE PROVE DI CHI  STA' DIETRO A QUESTI PROGETTI SPECULATIVI REALIZZATI ESCLUSIVAMENTE PER APPROPRIARSI DEGLI INCENTIVI STATALI  SULLE ENERGIE RINNOVABILI OLTRETUTTO FINANZIATI CON  L'AGGRAVIO DEL 7%  SULLE BOLLETTE ELETTRICHE DI TUTTE LE FAMIGLIE E IMPRESE.

FEDERAZIONE  REGIONALE DEI VERDI DELL'UMBRIA il coordinatore  Remo Granocchia

Nessun commento: