PERUGIA - Ritengo che a Perugia per affrontare la crisi sia possibile favorire azioni amministrative positive per puntare ad una nuova economia sociale di territorio. In altri termini penso che ci siano le condizioni per puntare alla riappropriazione dei nostri luoghi attraverso le pratiche migliori del mutualismo, della cooperazione di lavoro e consumo, del credito cooperativo, di cui è ricca la storia di Perugia e da cui si potrebbe trarre reddito, dignità del lavoro e identità sociale. Certo, forte deve essere l'impegno dell'Amministrazione nell'individuazione di agevolazioni fiscali, semplificazioni burocratiche e detassazioni. Questo è possibile riconoscendo il potenziale dell'associazionismo, della cooperazione, della finanza etica, delcommercio equo e solidale, delle produzioni agricole. Ci sono già degli esempi positivi in questo senso a Perugia, dalla gestione dei parcheggi e del mercato di Piazzale del Bove fino alle iniziative di valorizzazione del mercato coperto. Ecco, credo che economia sociale di territorio significhi anche recuperare un ruolo strategico del Comune per pianificare, implementare opere pubbliche, servizi e programmi di promozione dell’innovazione, in una logica di stato sociale territoriale capace di valorizzare competenze e protagonismi delle nostra comunità locale per garantire manutenzione, riqualificazione e valorizzazione di spazi.
Francesca Zinni
Candidata al Consiglio Comunale
Candidata al Consiglio Comunale
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