(ANSA) - ROMA, 26 GIU - "Giorgio Almirante è stata
espressione di una generazione di leader di partito che, pur da
posizioni ideologiche profondamente diverse, hanno saputo
confrontarsi mantenendo reciproco rispetto, a dimostrazione di
un superiore senso dello Stato che ancora oggi rappresenta un
esempio". E' quanto scrive il presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, in un messaggio alla signora Assunta
Almirante in occasione del centenario della nascita dello
storico leader del Msi.
Il senso criminale dello Stato di Almirante
Afferma Giorgio Napolitano che Giorgio Almirante era uomo con un profondo “senso dello Stato”. Il “senso dello Stato” che aveva Giorgio Almirante era commisurato da
manganelli, mazze, coltelli e spranghe dopo il 1945. Prima il suo “senso
dello Stato” era la fedeltà integerrima al fascismo di Salò espressa
molto bene e chiaramente nel manifesto di ordine di fucilazione per i
partigiani.
Con sistematicità, Almirante ha sempre perseguito la sovversione
dell’ordine democratico e repubblicano. Ha praticato la violenza
squadrista per tutta la sua vita, direttamente o indirettamente. Le parole del Capo dello Stato sono gravissime e se ancora in questa
nazione c’è un po’ di antifascismo, già domani i parlamentari che si
dicono “democratici” dovrebbero chiedere le dimissioni immediate di
questo inquilino del Colle che infanga la Costituzione della Repubblica e
la sua religione civile.
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