domenica 2 giugno 2013

Prc Perugia: Bene i dati sulla differenziata. No al decreto Clini


Rifondazione comunista di Perugia intende sottolineare positivamente il fatto che, stando ai dati dell'Arpa, la raccolta differenziata dei rifiuti in Umbria sta crescendo in maniera considerevole. Questa positiva situazione scongiura intanto l'utilizzo di impiantistiche superate, obsolete e nocive per la salute come gli inceneritori. Detto questo, siamo molto preoccupati per le dichiarazioni del direttore generale dell'Arpa Piccioni sulla chiusura del ciclo dei rifiuti. In vista dell'annunciato aggiornamento del Piano rifiuti regionale previsto per giugno, Piccioni dichiara infatti che, nelle more del Piano, l'Umbria potrebbe chiudere il ciclo dei rifiuti utilizzando i cementifici.  Intanto vogliamo ricordare che nel Dap di recente approvazione è contenuto l'avvio della strategia "Rifiuti Zero". Dopodichè ribadiamo la nostra netta opposizione all’applicazione del Decreto Clini e soprattutto all’idea che i cementifici dell’Umbria possano rappresentare la soluzione per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Occorre salvaguardare innanzitutto la salute dei cittadini e la qualità dell'ambiente delle nostre Città. L'eventuale applicazione sul territorio regionale del decreto Clini getterebbe alle ortiche proprio i notevoli sforzi economici ed organizzativi di tutti quei Comuni che in questi anni hanno messo in campo interventi per una gestione virtuosa dei rifiuti e per cui i cittadini hanno contributo con importanti sacrifici. Rappresenterebbe anche la messa in discussione della programmazione regionale che ha reso centrali le politiche ed indifferibili gli obiettivi per la raccolta differenziata spinta su cui è necessario impegnarsi ulteriormente in una regione relativamente piccola come la nostra, dove esattamente come ha indicato il consiglio regionale è possibile conseguire ulteriori risultati con il modello “Rifiuti Zero". Una strategia quest'ultima che basata sulla riduzione, il recupero e il riutilizzo dei rifiuti e attraverso maggiori investimenti potrebbe contribuire all'avvio di un nuovo modello di sviluppo capace di creare reddito e lavoro.  Per questo ci aspettiamo dall’Assessore regionale competente un chiaro pronunciamento contro l’uso del decreto Clini in Umbria e atti politici conseguenti in tal senso.
Enrico Flamini
Segretario Provinciale Prc Perugia
Luca Baldelli
Capogruppo Prc Provincia di Perugia

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