Qualche giorno fa a Torino, Parco del Valentino, squadristi inseguono un ragazzo e lo picchiano, ieri notte è stato aggredito il cantate (‘o Zulù) e il fonico dei 99 Posse da un gruppo di fascisti – ai quali va la nostra solidarietà – e qualche giorno fa esponenti di estrema destra a Parigi hanno ammazzato un ragazzo di 19 anni.
Dire che la crisi finanziaria e politica stia inasprendo il conflitto ci sembra riduttivo. Una cosa è certa l’antifascismo deve ritornare a essere il fondamento di questo paese.
E’ per questo che crediamo sia importante condividere e partecipare domani, sabato 8 giugno, alla manifestazione antirazzista indetta dalla prima associazione completamente rom, Dosta
(in romanè vuole dire basta) per dire basta a ogni forma di razzismo.
La manifestazione nasce dall’indignazione nei confronti dei fascisti di
Lotta studentesca che hanno chiuso “simbolicamente” tre scuole medie di Cagliari,
perchè offrono, attraverso dei corsi serali, la possibilità di
conseguire la licenza media ai rom adulti! I portoni delle tre scuole
sono stati sigillati simbolicamente con dei nastri, e con bombolette
spray hanno scritto via i rom dalle nostre scuole, prima i cagliaritani.
BASTA
Diciamo basta a ogni manifestazione di razzismo e di intolleranza come quella messa a segno da “Lotta studentesca” che simbolicamente chiude tre scuole perché ospiteranno degli adulti rom che vorrebbero conseguire il diploma di licenza media.
Diciamo basta a ogni manifestazione di razzismo e di intolleranza come quella messa a segno da “Lotta studentesca” che simbolicamente chiude tre scuole perché ospiteranno degli adulti rom che vorrebbero conseguire il diploma di licenza media.
Il diritto allo studio è stato
una conquista sociale, frutto di lunghe lotte, e deve essere considerato
come patrimonio di tutti. L’istruzione è un mezzo imprescindibile per
il conseguimento e l’esercizio dei diritti di cittadinanza, e
presupposto basilare dell’integrazione sociale.
La
contestazione nel volantino di “Lotta studentesca” è pretestuosa e
fuorviante perché vuole mettere il diritto allo studio degli studenti
cagliaritani in conflitto con il diritto allo studio di altri cittadini
che a Cagliari vivono e risiedono da lungo tempo. E’ in realtà evidente
che i contenuti hanno un fondamento razzista e discriminatorio, e usano
inesattezze e falsità anche ai fini di un attacco politico contro la
giunta comunale.
Il razzismo è un male strisciante, vigliacco nel profondo e attacca per primi sempre i più deboli.
Ha bisogno dell’indifferenza per crescere e diventare un mostro, pertanto ogni episodio di razzismo deve essere considerato come un problema che ci riguarda tutti.
Provocazioni come queste impongono una presa di posizione e non devono lasciare nessuno, né nessuna istituzione nel silenzio.
Ha bisogno dell’indifferenza per crescere e diventare un mostro, pertanto ogni episodio di razzismo deve essere considerato come un problema che ci riguarda tutti.
Provocazioni come queste impongono una presa di posizione e non devono lasciare nessuno, né nessuna istituzione nel silenzio.
Se
qualcuno sente o legge espressioni di razzismo si ribelli, confuti,
racconti, scriva un commento, e non lasci la notizia parlare da sola,
non faccia passare sotto silenzio questa forma di degrado della vita
democratica e civile.
Per ribadire queste istanze manifestiamo contro il razzismo per il diritto allo studio garantito a tutt* e incontriamoci
Sabato 8 Giugno 2013 alle ore 17.30
in via del collegio (ubicazione scuola media “Manno”) davanti all’ingresso di Sant’Eulalia.
Da lì partiremo con un corteo che toccherà luoghi istituzionali.
in via del collegio (ubicazione scuola media “Manno”) davanti all’ingresso di Sant’Eulalia.
Da lì partiremo con un corteo che toccherà luoghi istituzionali.
Associazione Dosta
La r(e)sistenza continua!
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