venerdì 18 settembre 2015

La resistibile "opposizione" di Calderoli-Salvini

La resistibile "opposizione" di Calderoli-Salvini
 
"Bisogna essere degli inguaribili ingenui per credere davvero che la Lega – partito razzista da lunga data, ma un tempo soprattutto contro gli italiani nati sotto la linea del Po – sia davvero un partito d'”opposizione”.
Un paio di giorni fa avevamo visto, come altri, una strana “manovra” di Calderoli in Commissione Affati Costituzionali del Senato. Invece di ritirare le migliaia di emendamenti leghisti al ddl Boschi (la “riforma costituzionale attesa da 70 anni”, ovvero da prima che fosse scritta, secondo i due geni Renzi-Boschi) e costringere i renziani a chiedere il voto in Commissione (dove sono in minoranza), aveva “stranamente” tenuto fermo il suo presunto ostruzionismo, favorendo così la richiesta governativa di bypassare la Commissione stessa e andare subito in aula.
Ci era venuto il sospetto – come ad altri – che tanto “ingenuità” procedurale, in un vecchio marpione come l'odontotecnico votato alle riforme elettorali e costituzionali, fosse una pedina di scambio con i renziani: io vi lascio fare i vostri comodi sulla riforma, ma voi evitate di mandarmi a giudizio per “istigazione all'odio razziale”. Era infatti in attesa, ieri, che il Senato votasse l'autorizzazione a procedere per insulti all'ex ministro Kyenge (definita “orango”), con l'aggravante appunto di “istigazione all'odio razziale”.
Il Pd, senza quasi alcuna eccezione. Ha votato compattamente “no” all'autorizzazione per il reato vero (l'istigazione...), mentre ha mantenuto “la fermrzza” sul più risibile reato di insulti (che andrà probabilmente in prescrizione in un batter d'occhio).
Cambiale pagata, come tra vecchi uomini d'onore. Il soddisfattissimo ex ministro delle “semplificazioni” (vi sarete accorti della sua efficace azione, immaginiamo...) ha accolto con vibrante indignazione l'autorizzazione a procede glissando elegantemente sulla copertura ricevuta da Renzi & co. Subito dopo, infatti, è ricorso a un algoritmo per moltiplicare il numero degli emendamenti leghisti e farli diventare milioni. Cosa che, al contrario di quanto vorrebbe significare, è un altro favore a Renzi. Se ne presenti milioni o migliaia, infatti, non stai pretendendo di discuterli, ma solo di farti vedere.
E di questa pasta, insomma, l'”opposizione” di Salvini & co. Camerati di CasaPound compresi...

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