Polemiche
in Usa dopo la decisione di una compagnia farmaceutica di aumentare del
5000% il prezzo di un vecchio medicinale, usato per trattare i pazienti
con toxoplasmosi, malaria e Aids, e passato da 13,50 a 750 dollari a
dose da un giorno all'altro. Tutto nasce dall'acquisizione nell'agosto
scorso, da parte della startup biotech Turing Pharmaceuticals, dei
diritti sul Daraprim*, un medicinale che ha ormai 62 anni. Il farmaco
viene usato per trattare la toxoplasmosi e altre patologie che
colpiscono persone con un sistema immunitario compromesso. Dopo
l'acquisizione, il prezzo del medicinale è stato 'ritoccato' e il Ceo
Martin Shkreli ha spiegato che la compagnia utilizzerà i proventi per lo
studio di nuovi trattamenti. Il costo della produzione di ogni pillola,
ricorda la Bbc online, è di circa 1 dollaro, ma Shkreli ha spiegato che
questa somma non include i costi di marketing e distribuzione.
"Dobbiamo ottenere un profitto da questo farmaco", ha spiegato in
un'intervista. Questo non ha fermato le critiche, arrivate anche via
Twitter. E a protestare sono state anche le società scientifiche:
l'Infectious Disease Society of America, l'Hiv Medicine Association e
altre organizzazioni hanno scritto una lettera aperta al giovane Ceo,
sollecitando la compagnia a riconsiderare la decisione presa. "Il costo è
ingiustificabile per la popolazione di pazienti vulnerabili che hanno
bisogno di questo trattamento e insostenibile per il servizio
sanitario", scrive il gruppo. Wendy Armstrong dell'Hiv Medicine
Association solleva dubbi anche sul bisogno di nuovi trattamenti per la
toxoplasmosi. "Non si tratta di un'infezione per la quale abbiamo
bisogno di medicinali più efficaci", spiega l'esperta a Infectious Disease
News. Intanto, a Wall Street le azioni biotech hanno registrato un
netto calo lunedì, dopo che candidato democratico Hillary Clinton ha
promesso di prendere provvedimenti contro le imprese che facevano
impennare i prezzi per le specialità farmaceutiche. Citando il caso di
Daraprim la Clinton ha detto che prezzi simili sonoscandalosi.
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