Resa pubblica la lista dei 140 senatori che hanno votato
l'emendamento che taglierà i fondi alle Regioni che hanno cercato o
cercano di ridimensionare l'installazione di video-slot o gioco
d'azzardo vario. Denunciati dal Codacons
Miguel Gotor, Nadia Ginetti, Gianluca Rossi e Valeria Cardinali non
hanno in comune soltanto le elezione in Umbria al Senato con la lista
del Pd, ma anche una denuncia da parte del Codacons che è destinata a
fare molto rumore e creare problemi anche in termini di consenso
elettorale. I quattro senatori del Partito Democratico, secondo i dati
forniti dall'associazione dei consumatori, hanno votato il famoso
emendamento vergogna, quello pro-slot machine, che grazie al quale "il
governo ridurrà i trasferimenti alle Regioni e agli enti locali che
emanano norme restrittive contro il gioco d'azzardo". Emendamento
fortemente criticato dallo stesso segretario del Pd Matteo Renzi.
Tutti e quattro senatori umbri sono stati denunciati dal Codacons per "istigazione al gioco d'azzardo". "Si
tratta - scrivono i consumatori - di un gesto scriteriato da parte dei
senatori che fa nascere più di un sospetto circa i rapporti tra la
classe politica e le società del gioco, e impone alla magistratura di
porre sotto indagine i singoli senatori che con il loro voto hanno
deciso di gettare migliaia di cittadini in pasto alle dipendenze da
gioco in un paese come l'Italia in cui il gioco è una vera e propria
emergenza, con costi sociali pari a 7 miliardi di euro all'anno, punire
gli enti locali che cercano di tutelare i cittadini e limitare
l'insorgenza delle ludopatie può configurare veri e propri reati".
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