No,
non vogliamo accodarci alla stampa di regime che se la prende con i
Grillini in parlamento, però davvero questa volta non si poteva stare
silenti. E' vero che hanno la stampa addosso con gli occhi puntati su di
loro, è vero che stiamo parlando di piccole cose, ma hanno scelto di
giocare la partita della rappresentanza ed ora non è che si possono
lamentare più di tanto se qualcuno esalta i loro difetti. Comunque sia,
nelle ultime ore i parlamentari del M5s ne hanno combinate un po' di
tutti i colori. Alcuni di loro si sono persi in parlamento facendo così
sbizzarrire i socail network, “invece di aprire il parlamento come una
scatoletta – scrivono in molti nei commenti - hanno rischiato di
rimanerci chiusi dentro”. A scatenare i commenti è stato il tweet del
Senatore Marco Scibona che ieri aveva scritto: “Siamo rimasti chiusi
all'interno della Camera, prima o poi doveva succedere”. E dopo pochi
minuti.“Ok, emergenza rientrata. Abbiamo trovato ancora una porta
aperta. L'm5S è libero”.Ma non è finita, perchè in queste ore a spopolare in rete è il banner della camomilla “filtro fiore 5 stelle”. Un'immagine irriverente del portavoce al Senato del M5s che è stato fotografato mentre si era appisolato tra le vituperate poltrone della KaSta. L'ultima chicca che abbiamo scovato infine è che ad un mese dal loro insediamento un loro deputato dichiara che per ora non sono in grado di scrivere le leggi, non hanno il personale adeguato per farlo e non hanno nemmeno le idee chiare per capire come selezionarlo.
Ridiamoci su, a loro tutto si può perdonare, del resto non c'è un modo migliore per evitare di parlare della crisi
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