Nei paesi seri non c’è bisogno di spiegare la differenza fra guardie e
ladri, perché nessuno (a parte i ladri) difende i ladri. Invece nel Paese di Sottosopra,
come lo chiamava Bocca, sgovernato per nove anni su 17 da un noto
evasore che giustificava l’evasione, il direttore dell’Agenzia delle
Entrate Attilio Befera deve discolparsi dall’accusa di leso Caimano per
aver dichiarato “se si dice che evadere è giusto non siamo un paese
civile”. E Monti fa notizia perché rammenta quella che in un altro paese
sarebbe un’ovvietà – sono gli evasori a “mettere le
mani nelle tasche degli italiani” – e solidarizza con la Guardia di
Finanza per i sacrosanti blitz a Cortina e a Portofino.
Intanto il primo partito della sua maggioranza solidarizza con gli evasori. Ma non potendolo dire esplicitamente (gli elettori sono nervosetti), si arrampica sugli specchi della logica per tener buoni sia gli evasori sia gli onesti. Quattro passi nell’ultimo delirio.
Fabrizio Cicchitto: “Si criminalizza un’intera città a scopi ideologici, politici e mediatici”. Anche se è Cicchitto, prendiamo sul serio le sue parole: quale sarà mai l’ideologia politica della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate, i cui vertici li ha nominati il governo B.? Bolscevichi in divisa grigia? Mistero.
Intanto il primo partito della sua maggioranza solidarizza con gli evasori. Ma non potendolo dire esplicitamente (gli elettori sono nervosetti), si arrampica sugli specchi della logica per tener buoni sia gli evasori sia gli onesti. Quattro passi nell’ultimo delirio.
Fabrizio Cicchitto: “Si criminalizza un’intera città a scopi ideologici, politici e mediatici”. Anche se è Cicchitto, prendiamo sul serio le sue parole: quale sarà mai l’ideologia politica della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Entrate, i cui vertici li ha nominati il governo B.? Bolscevichi in divisa grigia? Mistero.
Osvaldo Napoli/1: “Non è vero che il contribuente
onesto non ha nulla da temere. Gli accertamenti con metodi polizieschi
colpiscono a caso e nella rete finiscono spesso contribuenti onesti”. E
come dovrebbero essere gli accertamenti di una forza di polizia, se non
polizieschi? E come fa un contribuente onesto a finire nella rete degli
evasori? Risposta: non pagando le tasse.
Napoli/2: “L’Italia non è un popolo di evasori. Non
c’era bisogno di arrivare fino a Cortina, bastava scendere nel bar sotto
casa per scovare l’evasore”. Lievissima contraddizione: se basta
scendere nel bar sotto casa, allora siamo un popolo di evasori.
Napoli/3: “Se il fisco si toglie l’elmo e invece della sciabola impugna il pc e anziché invadere le strade di Cortina invita nei suoi uffici i contribuenti, la guerra all’evasione diventerebbe un accordo fra uno Stato vigile e dialogante e un contribuente meno reticente”. Ecco: si invita l’evasore in ufficio, gli si offre il tè coi pasticcini e si apre un dialogo per accordarsi: facciamo a mezzo?
Maurizio Lupi/1: “No a uno stato di polizia fiscale. Non va fatta di tutta l’erba un fascio, non siamo tutti evasori. Mi preoccupa la spettacolarizzazione mediatica, la repressione totale”.
Napoli/3: “Se il fisco si toglie l’elmo e invece della sciabola impugna il pc e anziché invadere le strade di Cortina invita nei suoi uffici i contribuenti, la guerra all’evasione diventerebbe un accordo fra uno Stato vigile e dialogante e un contribuente meno reticente”. Ecco: si invita l’evasore in ufficio, gli si offre il tè coi pasticcini e si apre un dialogo per accordarsi: facciamo a mezzo?
Maurizio Lupi/1: “No a uno stato di polizia fiscale. Non va fatta di tutta l’erba un fascio, non siamo tutti evasori. Mi preoccupa la spettacolarizzazione mediatica, la repressione totale”.
Appunto: proprio perché non siamo tutti evasori, bisogna punire quelli
che lo sono. La spettacolarizzazione mediatica fa parte della terapia:
così l’evasore non ancora preso si spaventa e magari paga le tasse. Si
chiama deterrenza. Quanto allo “stato di polizia”, non facciamo ridere:
in America gli evasori finiscono su due piedi in galera: qui rischiano
massimo una multa. Infine: come dovrebbe essere la repressione, se non
totale? Parziale? Prendi due evasori e ne punisci uno solo? O li punisci
tutti e due, ma solo un po’?
Lupi/2: “Non c’era bisogno del blitz per sapere che c’è evasione”
Lupi/2: “Non c’era bisogno del blitz per sapere che c’è evasione”
Infatti i blitz non si fanno per sapere se si evade, ma chi evade.
Ma perché mai? Chi va a Cortina e non evade gode come un
riccio nel vedere chi evade finalmente nei guai.
Santanchè/2:
“A St. Moritz non ci sono forse evasori? Gli evasori stanno ovunque”.
Giusto, ma St. Moritz è in Svizzera e dunque la Finanza non può andarci.
Santanchè/3: “Ora tutti andranno in vacanza a St. Moritz”.
Santanchè/3: “Ora tutti andranno in vacanza a St. Moritz”.
Vuol forse dire che “tutti” quelli che vanno a Cortina sono
evasori? E perché mai dovrebbero trasferirsi a St. Moritz, visto che con
gli evasori la Svizzera è molto più severa dell’Italia?
Ps. Ieri il Suv della Santanchè è stato inopinatamente multato per divieto di sosta a Courmayeur. Un altro duro colpo all’economia del Paese. Ora tutti i Suv andranno in vacanza a St. Moritz.
Ps. Ieri il Suv della Santanchè è stato inopinatamente multato per divieto di sosta a Courmayeur. Un altro duro colpo all’economia del Paese. Ora tutti i Suv andranno in vacanza a St. Moritz.
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