PERUGIA - Il
capogruppo Luca Baldelli ( PRC – SE ) esprime soddisfazione per
l’approvazione in Consiglio provinciale dell’ordine del giorno a firma
Baldelli, Fugnanesi, Granocchia, Bastioli, Capitani, Zampa, Manini
contro l’annunciato Decreto Clini che consentirebbe l’incenerimento nei
cementifici dei CSS ( Combustibili solidi secondari). La Provincia ha
detto così un secco no, anticipando il dibattito nazionale e mettendo un
puntello inamovibile alla discussione, ad ogni ipotesi contrastante con
le linee guida del Piano regionale dei rifiuti , il quale prevede in
primo luogo il potenziamento della raccolta differenziata e l’eventuale
chiusura del ciclo con le migliori tecnologie disponibili. Il
capogruppo Baldelli ha anche scritto a tutti i parlamentari umbri, e al
Presidente del Consiglio Mario Monti, chiedendo di fermare il Decreto
Clini immediatamente, prima che venga ufficializzato. Con il voto di
giovedì si è reso un grande servizio alle comunità dell’Umbria tutte ed
in particolare a quelle che, come nei casi di Gubbio e Spoleto, vivono
già la presenza di attività economiche impattanti dal punto di vista
ambientale e non meritano quindi ulteriori aggravi di rischi sanitari ed
ecologici derivanti dalla combustione di pneumatici, scarti ecc…..
negli stabilimenti cementieri. Il cemento costituisce una voce
importante dell’economia umbra e nazionale e dà vita ad attività di
tutto rispetto : siamo pienamente consapevoli di questo ; perciò
chiediamo che i cementieri facciano i cementieri e non si trasformino in
titolari di inceneritori che, oltretutto, non sarebbero nemmeno
legislativamente tenuti a rispettare gli stessi limiti di emissione dei
termovalorizzatori ordinari, bensì limiti più bassi, con gravi
ripercussioni facilmente immaginabili.
IL CAPOGRUPPO DEL PRC – SE
LUCA BALDELLI
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