C'era una volta l'Italia mondiale di Dino Zoff. Il quale anche lui giocava, anche fuori dal campo.
Ma a carte con Pertini, sull'aereo che li riportava a casa con la coppa Rimet nel portabagagli.
Dino Zoff: non si sa neppure se è sposato, perché sua moglie non si è
mai mostrata in pubblico. E cavargli di bocca una parola è sempre stato
un problema anche per il migliore dei giornalisti. In compenso, quella
parola non era mai una stupidaggine, una bugia palese, una cosa di cui
vergognarsi poi.
Un altro paese, con un po' di fibra morale. Magari imposta per
reazione - c'era stato fin lì un conflitto sociale addirittura armato,
durissimo - persino a un'Italia bigotta e democristiana.
Anche Buffon ha vinto un titolo mondiale. E' sposato con una modella
molto esibita e parla spesso. Magari per dire di non sapere niente (come
quando gli venne chiesto conto del numero 88 sulla maglia, un altro
modo di dire "Heil Hitler"; sorpresa riesibita quando ne indossò
un'altra con su un più chiaro "boia chi molla"). O di non aver visto
nulla (sulla Juventus dopata dal medico sociale e retrocessa per questo
in B). Oppure per dire ai magistrati che indagano sul calcio-scommesse
di vergognarsi.
Sfortunato davvero. Ventiquattr'ore prima di venir indicato dalla
Guardia di finanza come scommettitore accanito anche lui. A botte di un
milione e mezzo di euro.
Tutto legale, dice il suo avvocato. Può darsi.
Ma non si può evitare di tornare a pensare alla "solitudine del
portiere", che non ha mai chi possa - dopo di lui - rimediare agli
errori.
E quindi di ricordare che se Zoff prendeva un gol da 40 metri (capitò
anche questo, tiro di Haan in Italia-Olanda), si poteva sicuramente
dare la colpa all'età che abbassa un po' la vista e molto i riflessi.
Mentre se Buffon sbaglia un controllo di piede regalando palla
all'attaccante avversario, che quindi segna a cinque minuti dalla fine
della partita che la Juve stava vincendo con lo scudetto già in tasca...
non sai dire se abbia sbagliato il portiere o indovinato tutto lo
scommettitore.
E' il film horror di un paese. Dal Zoff al Buffon.
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