lunedì 24 ottobre 2011

CAPANNORI PRIMO COMUNE IN PROVINCIA DI LUCCA E TERZO IN TOSCANA PER LA PERCENTUALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA

Ciacci: ”Dopo l’introduzione della Tariffa puntuale la percentuale crescerà ulteriormente”





Sabato 22 ottobre al Centro del Riuso di Lammari inizia l’attività di distribuzione degli oggetti usati




Il Comune di Capannori è il comune più virtuoso per la raccolta differenziata in provincia di Lucca e il terzo a livello regionale dopo Montespertoli e Montelupo Fiorentino, Comuni, entrambi, che hanno già introdotto la tariffa puntuale.E’ quanto emerge dalla certificazione delle raccolte differenziate del 2010 della Regione Toscana pubblicata sul Burt.Nel 2010 la percentuale di raccolta differenziata a Capannori ha raggiunto quota 81,89, la più alta nella provincia di Lucca, con una produzione poro capite annua di 526, 73 tonnellate.“Un risultato molto positivo che ci rende davvero soddisfatti – commenta l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci –, sia perché ci confermiamo i più virtuosi in provincia di Lucca, sia perché manteniamo il podio in Toscana. Prossimamente, per il nostro sistema di gestione dei rifiuti saranno introdotte importanti novità che andranno a migliorare ulteriormente il servizio e al contempo garantiranno tariffe più eque per i cittadini. A breve infatti l’azienda Ascit partirà con la sperimentazione del progetto di Tariffa puntuale a Guamo e in alcune frazioni limitrofe adottando un sistema del tutto innovativo in Italia, che si basa sulla contabilizzazione dei conferimenti tramite microchips. Se i risultati saranno buoni, come ci auspichiamo, il nuovo sistema sarà poi esteso a tutto il territorio comunale nel primo semestre del 2012. Con la tariffa puntuale riusciremo ad aumentare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata sul nostro territorio con benefici importante sotto il profilo economico ed anche ambientale”.Il sistema di tariffa puntuale prevede l’utilizzo di sacchetti che escono dalla fabbrica con un adesivo che al suo interno contiene un microchip con il codice identificativo di ciascun utente, in grado di registrare il numero esatto di conferimenti di ogni utenza. Il microchip sarà poi letto direttamente dal mezzo di trasporto di Ascit, che sarà dotato di un apposito dispositivo.Un’altra novità, che già sta dando risultati molto positivi è il ‘Centro del Riuso’ situato alla stazione ecologica di Lammari recentemente inaugurato dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, insieme al vice sindaco di Napoli, Tommaso Sodano, in occasione delle Giornate Internazionali sui Rifiuti Zero. Un’altra buona pratica realizzata dal Comune insieme ad Ascit e Caritas Lucca, grazie alla quale proprio da sabato prossimo, 22 ottobre, dalle ore 9 alle ore 12 inizierà la distribuzione dei materiali di scarto ancora in buono stato, Tra questi ci sono tavoli, cucine, divani, vestiario e oggettistica di vario genere. L’attività di distribuzione dei materiali si svolgerà anche nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 12.“A poco tempo di distanza dalla sua apertura al centro del riuso sta già affluendo una grande quantità di oggetti usati in buono stato – dice ancora Ciacci –, a dimostrazione che sul territorio era molto sentita la necessità per i cittadini di potersi liberare di materiali a loro non più utili mettendoli a disposizioni di altre persone. Questa nuova iniziativa ha due valenze importanti: ambientale perché consentirà al Comune di ridurre ulteriormente la quantità di materiale indifferenziato prodotto sul suo territorio e sociale, perché permetterà, di fornire alle fasce deboli della popolazione mobili e elettrodomestici gratis, perfettamente risistemati insieme a indumenti e piccoli utensili. Un altro importante tassello della strategia Rifiuti Zero”.


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