UMBERTIDE - Giovedì 22 marzo si è riunito per la prima volta
l’Osservatorio verso Rifiuti Zero, istituito con l’obbiettivo di
monitorare il territorio ed indicare criticità e soluzioni per la
riduzione dei rifiuti. Erano presenti l’assessore all’Ambiente Federico
Ciarabelli, i consiglieri comunali Giovanni Valdambrini e Piergiacomo
Tosti, Massimo Pera e Vanessa Cardenas del Gruppo Gesenu, Andrea
Monsignori per il servizio Ambiente della Regione Umbria, Marco
Montantucci per il Comitato inceneritori zero e Massimo Borghesi per il
WWF Umbria.
La riunione è stata convocata per definire le azioni che l’Osservatorio metterà in campo nei prossimi mesi.
Ad aprire l’incontro l’assessore Ciarabelli che ha illustrato le
finalità che l’amministrazione comunale di Umbertide intende perseguire,
a partire dall’obbiettivo prioritario della riduzione dei rifiuti. In
programma anche un questionario-indagine sulla produzione dei rifiuti da
somministrare a privati ed aziende, la valutazione sul campo dei
materiali raccolti sul secco residuo, un’iniziativa sul compostaggio, la
valutazione del possibile riutilizzo del rifiuto anche attraverso
mercatini, l’organizzazione di Ecofeste, la promozione delle buone
pratiche già in corso e la prossima installazione con Umbra Acque di una
fontanella di acqua pubblica.
Durante la riunione anche la Regione ha illustrato i suoi
obbiettivi, ovvero l’emanazione di linee guida per le attività di
preparazione per il riutilizzo, un’analisi merceologica sul rifiuto
secco residuo, attività di promozione della riduzione dei rifiuti, la
realizzazione di tre poli per la digestione anaerobica dei rifiuti umidi
e degli sfalci verdi e la chiusura del ciclo dei rifiuti secondo quanto
previsto dal Piano regionale.
Dalla discussione sono quindi emersi tre obbiettivi che
l’Osservatorio verso Rifiuti Zero intende perseguire nei prossimi mesi,
ovvero la verifica tramite guardie ecologiche della qualità dei
materiali raccolti nel secco residuo con lo scopo di migliorare la
raccolta differenziata, un questionario – indagine sulla produzione dei
rifiuti e corsi di formazione tematici.
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