venerdì 30 marzo 2012

Con la Tariffa puntuale a Capannori differenziata oltre il 90%


TIA PUNTUALE: LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SALE AL 90%
Prima dell’estate nuove estensione a Lammari e Marlia e, entro l’anno,  in tutto il comune. Incremento di 8 punti nelle 8 frazioni dove è praticato il sistema sperimentale. Quasi dimezzati i rifiuti non riciclabili

Ha raggiunto quota 90% la differenziata nelle 8 frazioni in cui si sta sperimentando la Tia puntuale, che premia i cittadini più virtuosi che conferiscono meno rifiuti non riciclabili nella raccolta “porta a porta”. Dopo due mesi dall’introduzione di questo sistema, dunque, la percentuale di differenziata è salita di otto punti, partendo dall’82% certificato dalla Regione Toscana per il 2011. A febbraio, inoltre, la quantità di rifiuti indifferenziati si è pressoché dimezzata, scendendo da una media di 20 tonnellate mensili a 11,2 tonnellate. A queste si aggiungono 7,9 tonnellate di carta, 30,5 tonnellate di organico, 12,4 di plastica, tetrapak e metalli e 7,6 di vetro. Sono questi i risultati più significativi che emergono dall’analisi dei dati elaborati dal Comune di Capannori e da Ascit.
“Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo la sperimentazione – afferma l’assessore all’ambiente, Alessio Ciacci -. I cittadini, grazie anche alla disponibilità degli operatori di Ascit e delle associazioni che hanno distribuito il kit e il materiale informativo, hanno ben compreso i vantaggi economici e ambientali che derivano dalla Tia puntuale. In particolar modo registriamo una particolare cura nella corretta differenziazione e una maggiore attenzione a come produrre meno rifiuti non riciclabili. E’ per questa serie di motivi che stiamo progettando la seconda estensione di questo sistema, che interesserà Lammari e Marlia, importanti frazioni della zona nord. Sarà effettuata prima dell’estate per poi arrivare a coprire, entro la fine dell’anno, tutto il territorio”.
La tia “puntuale” è stata introdotta a gennaio 2012 in 1678 famiglie e 350 utenze non domestiche delle frazioni di Guamo, Coselli, Badia di Cantignano, Vorno e Verciano e di parte di Parezzana, Toringo e Massa Macinaia. Ha un funzionamento semplice, che permette ai cittadini che producono meno rifiuti non differenziabili di avere una bolletta più leggera. In pratica viene applicato un sistema di calcolo della bolletta più preciso e più equo, basato sul numero di ritiri dei sacchi di colore grigio. Ogni famiglia viene incentivata a selezionare i materiali riciclabili in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui da smaltire. In sintesi, più si riducono i conferimenti dei rifiuti indifferenziati, più viene ridotta la tariffa d’igiene ambientale. La sperimentazione della Tia puntuale prevede l’utilizzo di sacchetti “radiobag” dotati di un adesivo al cui interno è inserito un chip di tipo rfid con il codice identificativo di ciascun utente, che viene letto direttamente dagli operatori Ascit con un apposito dispositivo.
Procede in maniera molto soddisfacente per amministrazione comunale e Ascit anche la divisione del vetro (bottiglie, bicchieri e vasetti), che viene ritirato il sabato ogni 15 giorni, dal multimateriale leggero (flaconi, lattine, barattoli, tetrapak) introdotta da gennaio con la Tia puntuale.
Grazie a queste iniziative, dunque, Capannori fa un altro passo in avanti verso l’obiettivo “Rifiuti Zero” a cui il Comune ha aderito per primo in Italia.


fonte: http://www.ciaccimagazine.org/

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