'Qui
non si entra', questo stanno dicendo i lavoratori e le lavoratrici che
da questa mattina stanno occupano diversi ministeri greci, nel giorno
dell'arrivo in Grecia degli ispettore della troika, che si apprestano a
riunirsi per decidere le sorti del paese... L'audit dei revisori dell'Ue
e del Fmi sui conti pubblici e sullo stato delle riforme sarà decisiva
per sbloccare o meno gli aiuti internazionali.
Le occupazioni sono
attive in molteplici ministeri, tra cui quelli delle Finanze, degli
Affari Interni, della Giustizia, dello Sviluppo industriale, del Lavoro,
della Sanità e dell'Agricoltura. La notizia delle occupazioni è stata
confermata anche dalla tv di stato, che invece con gli studenti, l'altro
giorno, aveva scelto la via della censura.
La tensione nella
capitale è alta perché gli attivisti hanno bloccato gli ingressi ai
dicasteri, non intendo far accedere nessuno e hanno fatto sapere di
voler restare in occupazione almeno per 48 ore, con l’obiettivo
dichiarato di impedire l’incontro tra il ministro delle Finanze
Evangelos Venizelos e i rappresentanti di Fmi, Bce e Ue, Paul Tomsen,
Matthias Mors e Claus Mazuc.
E anche fuori dalle occupazioni, non si fermano le proteste contro l'austerity...!
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