giovedì 23 gennaio 2014

Della Vecchia/Prc Umbria: "Bene il no all'incenerimento: adesso Rifiuti zero"


PERUGIA - La bocciatura dell'ennesimo atto presentato dal centrodestra sul tema dei rifiuti sancisce in modo inequivocabile il no ad ogni forma di incenerimento dei rifiuti nel territorio regionale; una scelta che smentisce le previsioni del vecchio piano regionale in merito alla chiusura del ciclo, ma che attende ancora di essere completata nell'ambito del processo di aggiornamento delle politiche in materia.
In questo senso è grave che, in occasione della bocciatura dell'atto del centrodestra, i capigruppo del PD e del PSI abbiano proposto autonomamente un'iniziativa sui rifiuti che rischia di riportare indietro le lancette dell'orologio, sancendo in questo modo una spaccatura nella maggioranza di cui portano l'esclusiva responsabilità. Come Rifondazione Comunista ribadiamo la necessità di percorrere con coraggio le strade che si aprono rispetto alla nuova fase di programmazione regionale, con scelte che consentano di risolvere le criticità presenti attraverso una riconversione complessiva del sistema di raccolta e trattamento dei rifiuti finalizzata al massimo recupero di materia prima seconda.
Già in occasione dell'approvazione del DAP del 2013 il gruppo di Rifondazione Comunista chiese alla Giunta regionale di indicare le linee guida rispetto alla modifica della programmazione in materia di rifiuti; un impegno sancito dal voto del Consiglio che ad oggi risulta ancora disatteso, mentre a livello locale, come dimostrato dall'adozione della strategia “Rifiuti Zero” da parte del Comune di Terni, viene avanzata la richiesta di una profonda discontinuità rispetto ai modelli adottati nel recente passato, che forse qualcuno anche in seno alla maggioranza pensa ancora di poter rispolverare.
Lo sviluppo del settore del riciclo e del riuso, le positive esperienze di numerose amministrazioni locali e la stesse disposizioni comunitarie, come la risoluzione del Parlamento Europeo del maggio 2012 in favore dell'abolizione dell'incenerimento dei rifiuti entro la fine di questo decennio, testimoniano la necessità di trasformare le tante possibilità insite nel settore del riciclo e del riuso in realtà al servizio della popolazione umbra; è ora di dare continuità agli impegni presi e di rispondere ai bisogni ed alle aspettative della popolazione.
Luciano Della Vecchia
Segretario Regionale Prc Umbria

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