PERUGIA - La bocciatura dell'ennesimo atto
presentato dal centrodestra sul tema dei rifiuti sancisce in modo
inequivocabile il no ad ogni forma di incenerimento dei rifiuti nel
territorio regionale; una scelta che smentisce le previsioni del vecchio
piano regionale in merito alla chiusura del ciclo, ma che attende
ancora di essere completata nell'ambito del processo di aggiornamento
delle politiche in materia.
In questo senso è grave che, in occasione della
bocciatura dell'atto del centrodestra, i capigruppo del PD e del PSI
abbiano proposto autonomamente un'iniziativa sui rifiuti che rischia di
riportare indietro le lancette dell'orologio, sancendo in questo modo
una spaccatura nella maggioranza di cui portano l'esclusiva
responsabilità. Come Rifondazione Comunista ribadiamo la necessità di
percorrere con coraggio le strade che si aprono rispetto alla nuova fase
di programmazione regionale, con scelte che consentano di risolvere le
criticità presenti attraverso una riconversione complessiva del sistema
di raccolta e trattamento dei rifiuti finalizzata al massimo recupero di
materia prima seconda.
Già in occasione dell'approvazione del DAP del 2013 il
gruppo di Rifondazione Comunista chiese alla Giunta regionale di
indicare le linee guida rispetto alla modifica della programmazione in
materia di rifiuti; un impegno sancito dal voto del Consiglio che ad
oggi risulta ancora disatteso, mentre a livello locale, come dimostrato
dall'adozione della strategia “Rifiuti Zero” da parte del Comune di
Terni, viene avanzata la richiesta di una profonda discontinuità
rispetto ai modelli adottati nel recente passato, che forse qualcuno
anche in seno alla maggioranza pensa ancora di poter rispolverare.
Lo sviluppo del settore del riciclo e del riuso, le
positive esperienze di numerose amministrazioni locali e la stesse
disposizioni comunitarie, come la risoluzione del Parlamento Europeo del
maggio 2012 in favore dell'abolizione dell'incenerimento dei rifiuti
entro la fine di questo decennio, testimoniano la necessità di
trasformare le tante possibilità insite nel settore del riciclo e del
riuso in realtà al servizio della popolazione umbra; è ora di dare
continuità agli impegni presi e di rispondere ai bisogni ed alle
aspettative della popolazione.
Luciano Della Vecchia
Segretario Regionale Prc Umbria
Segretario Regionale Prc Umbria
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