sabato 28 aprile 2012

Lettera aperta al Sindaco di Deruta ed alla cittadinanza

Lettera aperta al Sindaco di Deruta
ed alla cittadinanza
Oggetto: “PIAZZA BETTINO CRAXI”
Sig. Sindaco,
Le chiediamo, nuovamente, di rimuovere al più presto  la targa “PIAZZA BETTINO CRAXI” posta in uno spazio accessibile al pubblico, nel comune di Deruta.
Questo per i seguenti motivi:
·      Nella delibera del Consiglio Comunale, con la quale si è provveduto ad intitolare uno spazio pubblico “Piazza Bettino Craxi”, era espressamente previsto l’invio della delibera al Prefetto di Perugia affinché la sottoponesse alla Deputazione di Storia Patria per l’eventuale approvazione, come prevede la normativa che regola la materia in questione. 
Lei non l’ha inviata.
Le ricordiamo che l’omissione di atti di ufficio per il nostro ordinamento è un reato.
·      Anche se Lei riveste la carica di Sindaco, non ha l’autorità per intitolare una piazza a chicchessia, in particolare ad un personaggio pluricondannato e latitante come Bettino Craxi.
La legge conferisce questo potere alla Prefettura, non al Sindaco.
·      Alla petizione popolare, promossa dal nostro Comitato, per intitolare lo stesso spazio a“SANDRO PERTINI”, sottoscritta da 700 cittadini, non ha risposto secondo le modalità previste dallo Statuto Comunale.  Ufficialmente, non ha dato nessuna risposta, incorrendo anche in questa occasione nella omissione di atti di ufficio,
·      Alla nostra formale richiesta di esibire l’approvazione  da parte della Prefettura della delibera inerente “piazza Bettino Craxi” non ha dato nessuna risposta.
Forse tale approvazione non esiste?
Se quanto detto corrisponde a verità le consigliamo:
1)   di togliere immediatamente la targa in oggetto,
2)   di restituire al Comune di Deruta l’importo speso per l’acquisto, la collocazione, il costo per la rimozione e lo smaltimento della targa stessa, nonché tutte le spese per la manifestazione di inaugurazione, se pagate dal Comune di Deruta.
     (le ricordiamo che anche l’utilizzo improprio dei soldi dei cittadini è reato)
Se per la semplice intitolazione di una piazza è incorso in tanti ed evidenti errori ed irregolarità, non osiamo pensare come siano stati trattati gli altri provvedimenti amministrativi da Lei presi in questi anni. 
 
Ricordi che i cittadini di Deruta hanno diritto alla trasparenza degli atti amministrativi  così come hanno diritto ad ottenere risposte.
Il Comune è la casa di tutti, non è “COSA VOSTRA”
Comitato Deruta 26 Settembre - No Piazza Craxi

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma come ca..o si fa ad intitolare una piazza ad una delle figure peggiori ignobili vigliacche codarde che questo paese abbia mai conosciuto e come cazzo si fa a votare un sindaco che ideologicamente è vicino al criminale morto latitante?
C'è qualcosa che nn va, il revisionismo storico è sempre pericoloso e va fatto,con cura attenzione e da persone preparate e competenti non da piccoli scribacchini di provincia.
E mi domando anche è possibile che nessuno in tutto questo tempo abbia preso un martello e ristabilito l'ordine naturale delle cose, i criminali vanno trattati come tali, Loro e chi a distanza di anni ancora li cita piuttosto che lasciarli nel disonore e nell'oblio della storia.
Detto questo, fortuna che nn sono più residente in un paese che intitola una piazza ad un criminale!!