Rifondazione comunista dell'Umbria valuta in maniera fortemente
negativa le modalità con cui è stata abolita l'Imu e la sua sostituzione
con la cosiddetta “Service Tax”. Siamo di fronte a un vero pasticcio
frutto del governo delle larghe intese Letta-Alfano, una misura
antipopolare divenuta possibile grazie all'introduzione del pareggio di
bilancio in Costituzione.
A partire dal 2014 la Service Tax sostituirà l’Imu e la Tares e,
poiché è una tassa sui servizi e non sulla proprietà, dovrà essere
pagata da tutti, anche da coloro che non possiedono un immobile. Passa
in altri termini il principio per cui i servizi pubblici di fatto non
vengono più ritenuti diritti esigibili ed universali da sostenere
attraverso una fiscalità equa, progressiva e generale.
Con la Service Tax aumenteranno i costi per cittadini e lavoratori,
già pesantemente colpiti dalla crisi economica e dai tagli a diritti e
servizi. Per questo noi abbiamo proposto e proponiamo di sostituire
l’Imu con una patrimoniale sulle grandi ricchezze sopra gli 800.000
euro, mettendo un tetto a pensioni e stipendi, aumentando le tasse sulle
rendite finanziarie e diminuendole per i lavoratori e i redditi bassi,
colpendo la grande evasione fiscale.
E invece il governo delle larghe intese sostituisce l'IMU
inventandosi una tassa che colpisce anche i non possessori di una casa.
Le ricadute sulla già pesantissima questione abitativa sono purtroppo
drammaticamente evidenti. Il rischio poi che gli enti locali, a fronte
del buco lasciato dall’abolizione dell’Imu, impongano una Service Tax
pesante è alto e concreto.
Insomma il governo Letta-Alfano è riuscito a togliere le tasse anche
sulle proprietà di quel venti per cento della popolazione che invece
dovrebbe e potrebbe contribuire maggiormente al mantenimento dello stato
sociale. Sul piano politico, infine, risulta evidente come abbia avuto
la meglio il diktat di Berlusconi a Letta e Pd per proseguire la
legislatura.
L'abolizione dell'Imu e l'introduzione della Service Tax sono
soltanto merce di scambio utile a far credere all'elettorato che le
“promesse” vengono rispettate: l'ennesimo regalo a Berlusconi.
Luciano Della Vecchia
Segretario Regionale Prc Umbria
Segretario Regionale Prc Umbria
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